
Per garantire alle aziende maggiori certezze, è stata introdotta la certificazione del credito d’imposta che valida la conformità dei progetti di R&S ai requisiti previsti dalla legge

Per garantire alle aziende maggiori certezze, è stata introdotta la certificazione del credito d’imposta che valida la conformità dei progetti di R&S ai requisiti previsti dalla legge

Per l’agevolazione ZES, il Fisco è stato chiaro: l’azienda deve fare riferimento alla propria dimensione al momento dell’invio della comunicazione integrativa, che avverrà tra il 18 novembre e il 2 dicembre 2025, indipendentemente da quanto riportato in quella iniziale. Nessuna competenza dell’Agenzia delle Entrate su Transizione 5.0

La Finanziaria presenta una serie di provvedimenti espressamente dedicati a misure di agevolazione, che affrontano temi cruciali per il futuro del Paese, dal lavoro, al welfare, all’ambiente, alla cultura e la tecnologia. In questo articolo, analizzeremo in dettaglio le misure introdotte, le loro possibili implicazioni e le criticità emerse, fornendo un quadro completo per una […]

Grazie a questo ulteriore, suppletivo documento, sarà possibile includere investimenti incrementali rispetto a quelli riportati nella comunicazione originaria. Termine ultimo per la trasmissione: 2 dicembre 2024

Il decreto prevede che quanti hanno presentato la comunicazione per prenotare l’agevolazione fiscale anticipino, a pena di decadenza della stessa, al periodo compreso fra il 18 novembre e il 2 dicembre 2024 l’invio della comunicazione integrativa, allo scopo di certificare l’effettiva realizzazione dell’investimento entro il 15 novembre 2024

Per accedere al credito d’imposta le imprese devono comunicare all’Agenzia delle Entrate entro il 12 luglio 2024 l’ammontare delle spese ammissibili sostenute dallo scorso 1° gennaio e quelle che prevedono di sostenere fino al 15 novembre 2024

Ancora incerti i reali tempi di avvio della misura di aiuto

Domande a partire dal 18 ottobre sul sito di Invitalia. Una quota pari al 25% della dotazione finanziaria complessiva è destinata ai programmi proposti dalle micro e piccole imprese

Una recente pronuncia della Corte di Appello di Venezia, Sez. I penale, ha evidenziato la necessità che lo stesso sia composto da vere e proprie contro-misure di prevenzione realmente idonee ed efficaci a impedire i reati che più facilmente possono verificarsi

Entro il limite dei 5 milioni di euro sarà possibile computarla al rendimento nozionale del 15%, applicandosi all’eccedenza, invece, la percentuale ordinaria dell’1,3%