
Per il presidente emerito della Corte Costituzionale, può esserci autonomia differenziata ma solo per alcune materie e lo Stato dovrebbe poter egualmente intervenire nonostante il trasferimento e senza ricorrere a contenziosi
Per il presidente emerito della Corte Costituzionale, può esserci autonomia differenziata ma solo per alcune materie e lo Stato dovrebbe poter egualmente intervenire nonostante il trasferimento e senza ricorrere a contenziosi
Occorrerà ragionare su quali tipi di risorse educative è necessario rendere disponibili per contrastare le disuguaglianze e mettere tutti in grado di sviluppare appieno le proprie capacità, investendo di più la dove le disparità sono maggiori
Per il presidente dell’ Impresa Sociale Con i Bambini: «L’Italia è complessa e il tema delle perequazioni è decisivo per la tenuta complessiva della Nazione, molto di più di quello del regionalismo differenziato»
Per rilanciare un servizio sanitario pubblico, oggi equo e universalistico solo sulla carta, bisogna rivedere le modalità di finanziamento, programmazione, organizzazione e integrazione dei servizi sanitari e socio-sanitari
Per Gianfranco Viesti, docente di Economia applicata nella Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Bari sarebbe «opportuno prevedere la possibilità di un referendum confermativo da parte dell’intero corpo elettorale»
Per il Presidente del Consiglio delle Rappresentanze Regionali e per le Politiche di Coesione Territoriale di Confindustria é auspicabile una devoluzione focalizzata su “ambiti di materie” funzionali alle peculiarità territoriali e all’effettiva capacità delle rispettive amministrazioni di esercitarle
Gli squilibri esistenti dovrebbero essere sanati con politiche di sviluppo e non con lotte intestine, scompensi che potremmo ricomporre grazie alla straordinaria occasione del Pnrr, le cui risorse – se bene utilizzate – dovrebbero proprio andare a incidere sulla velocità strutturale del Paese, riuscendo al contempo a colmare il gap tra Nord e Sud
Le transizioni gemelle – green e digitale – aprono a nuove condizioni di contesto e crescita al Sud e possono rimettere il Mezzogiorno ai blocchi di partenza con alcuni vantaggi competitivi. Il direttore generale dell’Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno, Luca Bianchi: «L’Europa scommette sul mettere insieme le potenzialità dei differenti paesi. Facciamolo anche […]