
Risorse cospicue messe a disposizione delle imprese italiane per un balzo in avanti in termini di qualità in Europa e nel mondo
Risorse cospicue messe a disposizione delle imprese italiane per un balzo in avanti in termini di qualità in Europa e nel mondo
In poco più di quattro anni, la compagnia di export trading fondata da Sara Martucciello ha consolidato il proprio sistema di business-to business che consente accordi commerciali tra le imprese con una gestione dell’intero processo esclusivamente online
Il primo riguarda le aree tecnologiche “Fabbrica intelligente e Agrifood”. Sostanzioso il budget di risorse disponibili che ammonta a 562,7 milioni di euro. Il secondo, “Macchinari Innovativi”, mette a disposizione oltre 340 milioni di euro
Oltre 560 milioni di euro, suddivisi per aree geografiche di destinazione: 287,6 milioni per le regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), 100 milioni per quelle in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna) e 175,1 milioni per le restanti
«Grazie alla logica dell’Internet delle Cose siamo riusciti ad affiancare al valore materiale del prodotto agroalimentare quello immateriale rappresentato dall’informazione della supply chain» così sintetizza Francesco Marandino, Amministratore Unico della società