
È necessario un piano di ricollocazione, sulle piattaforme europee, di produzioni di acciaio, microchip e materie plastiche, in modo da dipendere meno da altri Paesi. «In gioco c’è la competitività presente e soprattutto futura delle nostre imprese»
È necessario un piano di ricollocazione, sulle piattaforme europee, di produzioni di acciaio, microchip e materie plastiche, in modo da dipendere meno da altri Paesi. «In gioco c’è la competitività presente e soprattutto futura delle nostre imprese»
Dietro l’appello firmato dalle Confindustrie italiana, francese e tedesca una precisa idea di società, aperta e inclusiva, e alcune questioni da affrontare con urgenza come la riduzione dei divari tra territori, imprese e persone puntando sul lavoro, innanzitutto giovanile, e riattivando l’ascensore sociale facendo leva sulla formazione
Per Gianluca Sgueo, Global Media Seminar Professor, New York University Florence: «La lacuna legislativa si riflette sul ruolo che nel dibattito pubblico si attribuisce a chi è portatore di interesse, sull’immagine che l’opinione pubblica ha e si “fa” del lobbista»
Appuntamento al Grand Hotel Quisisana per i prossimi 20 e 21 ottobre. Al centro della due giorni l’Europa come valore fondamentale e irrinunciabile
Per il presidente dei Giovani Imprenditori salernitani: «Nel futuro che ci aspetta gli uomini dovranno mostrare di essere capaci di ottimizzare il loro enorme potenziale ancora inesplorato. Altro che robot»
Pubblicato ufficialmente il bando del Progetto IMP_EXP, iniziativa promossa da Gruppo Iovine srl, società di consulenza ed ente di formazione, che ha ottenuto il contributo della Comunità Europea e che si pone l’obiettivo di promuovere la mobilità transnazionale di 80 giovani laureati, inoccupati, residenti nel territorio italiano, al fine di formare, mediante lo svolgimento di tirocini di 15 settimane all’estero (in Spagna, Portogallo, Polonia e Inghilterra), professionisti in materia di internazionalizzazione di piccole e medie imprese operanti nei settori agroalimentare, tessile e dell’artigianato di alta qualità, e in materia di promozione culturale e turistica.
A Salerno – il prossimo 20 gennaio – un dibattito sul futuro dell’Unione e il punto sulle nuove opportunità offerte dall’UE sul territorio
L’internazionalizzazione è uno di quei fattori di crescita per qualsiasi azienda, specie oggi che il mercato domestico è poco soddisfacente. Mediante l’ausilio di importanti partner istituzionali, il Gruppo Iovine – società di consulenza e un ente di formazione, da tempo impegnata nel management training e nel coaching aziendale – si è reso promotore di un progetto internazionale che, con l’approvazione da parte della Comunità Europea, ha come obiettivo la promozione della mobilità transnazionale di 80 giovani laureati, inoccupati, residenti nel territorio italiano, al fine di formare, mediante lo svolgimento di tirocini di 15 settimane all’estero (in Spagna, Portogallo, Polonia e Inghilterra), professionisti in materia di internazionalizzazione di piccole e medie imprese operanti nei settori agroalimentare, tessile e dell’artigianato di alta qualità, e in materia di promozione culturale e turistica.