
Le tariffe del presidente americano riaccendono i riflettori sulle regole del WTO e sui modi per rivitalizzare e rafforzare l’organismo che regola il sistema commerciale globale

Le tariffe del presidente americano riaccendono i riflettori sulle regole del WTO e sui modi per rivitalizzare e rafforzare l’organismo che regola il sistema commerciale globale

I provvedimenti del Presidente Trump rappresentano una minaccia per il commercio internazionale

L’incertezza frena esportazioni e investimenti. A rischio la tenuta del sistema industriale italiano. Per il direttore del CSC Confindustria, Alessandro Fontana, «probabile una perdita di export verso gli Usa pari a circa 12 miliardi, di cui quasi 5 potrebbero essere recuperati penetrando altri mercati»

La presidenza Trump ha inaugurato un periodo di profonda incertezza; per non esserne travolta, l’Ue deve diversificare in modo strategico gli scambi commerciali, superando divisioni interne e continuando a investire in innovazione tecnologica

Un recente articolo del Corriere della Sera ha introdotto un confronto particolarmente interessante in materia di investimenti.

È necessario un piano di ricollocazione, sulle piattaforme europee, di produzioni di acciaio, microchip e materie plastiche, in modo da dipendere meno da altri Paesi. «In gioco c’è la competitività presente e soprattutto futura delle nostre imprese»

È bene sapere che con la registrazione si fornisce alla FDA una serie di informazioni soprattutto di contatto e alcuni dati relativi ai propri stabilimenti. La procedura è completamente gratuita e può essere fatta anche in via telematica

Si terrà in Confindustria Salerno nei giorni 7|8|9 maggio il corso di formazione riconosciuto FSPCA – Food Safety Preventive Controls Alliance – per il rilascio della qualifica PCQI – Preventive Controls Qualified Individual

È quanto emerge dall’Osservatorio GEA–Fondazione Edison sulle dinamiche dell’export italiano. Gli Stati Uniti sono il terzo mercato di esportazione dell’Italia con un export complessivo italiano verso gli USA di 29,8 miliardi di euro e un surplus di 17,3 miliardi, il più alto che abbiamo registrato nel 2014 negli scambi bilaterali.