Salerno Do Design, le forme del genio e della regolatezza

Per l’edizione 2021 riflettori accesi su alcune delle molteplici dimensioni del design: lusso, economia circolare, progettazione inclusiva e arte, raccontate attraverso talk, mostre ed esposizioni

 

Seconda edizione ricchissima per Salerno Do Design, la due giorni organizzata l’11 e 12 novembre scorsi al Museo Diocesano dal Gruppo Design, Tessile, Sistema Casa di Confindustria Salerno con il sostegno della CCIAA di Salerno.

 

Quest’anno l’evento ha posto l’attenzione sul valore che il design ha nel ridisegno della società, degli spazi domestici e pubblici, sul sempre più articolato rapporto con le nuove tecnologie e i nuovi materiali. Il design come contenitore e come contenuti, indagato nelle sue molteplici, intelligenti dimensioni, non da ultima la capacità di creare relazioni e conoscenza. Luce puntata in particolare su quattro ambiti: design del lusso, designability, design circolare e design delle arti.

 

Ciascuna delle sfide e delle opportunità di questi particolari segmenti è stata raccontata attraverso panel, esposizioni e mostre, organizzati anche grazie alla collaborazione dei docenti e studenti dell’Accademia IUAD.

 

Porta la firma di questi ultimi infatti la mostra “Il design, l’arte dell’imperfezione”, coadiuvati dai professori Salvatore Colasanto, Giovanni Maione e Vincenzo Esposito. I ragazzi sono stati impegnati in maniera serrata anche per l’allestimento dell’altra esposizione – La tavola del design – in cui protagonisti sono stati i prototipi delle aziende del Gruppo Design, Tessile, Sistema Casa di Confindustria di Salerno, affidatesi per l’occasione alla creatività competente dei più giovani.

 

Il concept della mostra si ispira all’uovo di Munari, forma perfetta. Eppure il design finito, compiuto, non esiste perché non esiste un solo approccio al design anche quando è capace di essere forma dell’utile e ascoltare la diversità umana. Nel corso dell’evento spazio anche alla creatività fotografica insieme con Carlo Oriente e il suo lavoro “Dieci chiese”.

 

DESIGN CIRCOLARE – LA CORRETTA PROGETTAZIONE

con Nicoletta Brugnoni, Rossana Orlandi Master Gallery; Davide Crippa, Docente di Design degli interni Politecnico Milano e Venezia; Alessandro Gorla, Creative Director Studio Algoritmo; Mariateresa Imparato, Presidente Legambiente Campania e Carlo Proserpio, Dipartimento di Design Politecnico di Milano.

 

DESIGN SOCIALE – PROGETTARE L’INCLUSIONE

con Ivo Caruso, Dipartimento Architettura Università degli Studi di Napoli Federico II; Alessandro Naddeo, Ingegneria Industriale Università degli Studi di Salerno; Sara Ricciardi, Designer And Creative Director Sara Ricciardi Studio; Francesco Rizzo, Ghelostudio architettura e Michele Trimarchi, economista della cultura.

 

 

LE DIRETTRICI DELL’ALTA MANIFATTURA DEL LUSSO

con Armando Bruno, CEO Studio Marco Piva; Daniele Della Porta, Architetto e Designer; Claudio Gambardella, Professore Disegno Industriale Università “Luigi Vanvitelli”; Andrea Jandoli, Presidente Adi Campania; Beatrice Rossetti, Beatrice Rossetti Studio. A moderare Giovanna Basile, CEO Hebanon.