Se esiste un perdono

Anno 1938. A Praga va in scena l’ultima volta in cui Hitler riesce a realizzare i suoi piani senza resistenza alcuna. L’ultima perché, già soli sei mesi dopo, il suo tentativo di conquistare a mani basse la Polonia fallisce, dando luogo alla Seconda guerra mondiale. La città è devastata dalla paura che furoreggia soprattutto fra gli ebrei del Ghetto. La fuga resta l’unica via per salvarsi la vita e per salvarla ai tanti bambini rimasti senza famiglia.

Tra questi la “Bambina del sale”. Ad architettare un piano che sa di eroico ma anche di cieca speranza, un inglese di origini ebraiche, Nicholas Winton. Nel giro di poche ore Nicholas allestisce treni diretti nel Regno Unito per salvare il futuro dei bambini. Ad aiutarlo in questa impresa complessa c’è Petra Linhart, una giovane donna del posto. 

L’unica che pare non voler andare incontro al futuro è proprio la misteriosa Bambina del Sale. Perchè?

Fabiano Massimi riporta alla luce una vicenda commovente rimasta sepolta fino a quando, nel 1988, un video della BBC svela la storia eroica di Nicholas Winton che, ormai ottantenne, incontra a sorpresa i bambini che ha salvato dalla crudeltà di un uomo, di un regime, della storia.