CNCT Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici, Edoardo Gisolfi resta al vertice

Confermato presidente per il biennio 2023/2025. «I servizi innovativi sono decisivi per il rilancio del Paese» 

Edoardo Gisolfi, componente del Consiglio Generale e past president del Gruppo Servizi Innovativi e Tecnologici di Confindustria Salerno, è stato confermato presidente del Comitato nazionale di coordinamento territoriale (CNCT) di Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici per il biennio 2023/2025.

«La conferma alla Presidenza è il riconoscimento per l’ottimo lavoro svolto – sottolinea il Presidente di Confindustria Salerno Antonio Ferraioli». «Complimenti ad Edoardo Gisolfi che continuerà a rappresentare un settore, quello dei servizi, di importanza strategica per il comparto manifatturiero. In un’era di grandi sfide di conoscenza e di tecnologia, infatti, le aziende di servizi sono sempre più partner necessari e decisivi per le industrie e le imprese del nostro sistema economico e produttivo. A Gisolfi vanno gli auguri di buon prosieguo degli imprenditori salernitani».

«Grazie a tutti i colleghi delle territoriali nazionali dei Servizi Innovativi e Tecnologici aderenti al CNCT e alla mia territoriale per la fiducia che mi hanno accordato confermandomi alla presidenza del CNCT», dichiara Edoardo Gisolfi, socio della Stratego Comunicazione S.r.l. (Gruppo Stratego), azienda salernitana attiva con successo a livello nazionale nella consulenza strategica di marketing e comunicazione

«Con la squadra di presidenza continueremo il lavoro avviato per contribuire a “costruire” una politica associativa che miri a rafforzare il ruolo dei Servizi Innovativi all’interno dell’Associazione e che ne valorizzi il ruolo strategico, specialmente in questo momento storico di particolare criticità, per le trasformazioni in atto connesse all’evoluzione dei modelli produttivi e di filiera, sempre più integrati ai Servizi Tecnologici. Trasformazioni che impongono una profonda riflessione sui nuovi modelli di business (imperniati sul digitale, e-commerce, fintech, ecc.) e organizzativi (smart working, welfare, ecc.) e che vedono sempre più centrale il ruolo dei Servizi Innovativi per il rilancio del Paese».