TIM e il futuro dei servizi

Ruggero Soldaini: «Portiamo le idee vincenti di aziende e startup agli interlocutori giusti»

Perché TIM sceglie di investire in una azienda innovativa? Qual è il quid che fa la differenza tra un progetto e un altro?

TIM è fortemente focalizzata sulla Digital Trasformation che consiste nel riconcepire la propria organizzazione investendo in nuove soluzioni tecnologiche. L’attenzione è ai progetti innovativi che consentono di utilizzare le piattaforme digitali già asset di TIM, integrando l’offerta con nuovi servizi.

Nella valutazione – da 1 a 10 – conta di più: lo stato dell’arte, le prospettive di sviluppo, il team?
Compito di TIM è quello di accompagnare le Aziende e Startup innovative offrendo la propria esperienza per tradurre le idee in servizi monetizzabili e la propria organizzazione e presenza capillare sul territorio per portarle sul mercato agli interlocutori giusti.

Nell’edizione 2018 del Premio Best Practices per l’Innovazione avete scelto di accompagnare Law on chain e Myti per…

Quest’anno abbiamo scelto di investire su “Law on chain” in quanto riteniamo che la tecnologia blockchain possa consentire una grossa semplificazione della gestione della contrattualistica e su “MYTI” che utilizza algoritmi di intelligenza artificiale per la configurazione di apparati e che può essere molto utile per la gestione di reti complesse.

Il futuro, secondo lei, sarà governato dall’intelligenza artificiale?
L’intelligenza artificiale, insieme alla disponibilità di connessioni sempre più veloci e infrastrutture più efficienti, consentirà di pensare in modo diverso al futuro di molti servizi.