COME DIVENTARE INVESTITORI MIGLIORI

Felice Delle Femine, direttore generale BCP

Per consentire decisioni di investimento orientate al rispetto della sostenibilità, BCP ha arricchito la sua offerta con un’ampia gamma di Fondi che, agli obiettivi finanziari e di investimento, affiancano quelli connessi alla sostenibilità dell’ambiente, agli equilibri sociali e alle buone prassi nel governo societario. Ce ne parla il direttore generale Felice Delle Femine

 

Cresce l’interesse verso i fondi ESG: in questo settore come vi posizionate e quali sono attualmente i progetti in campo?

Il concetto di Sostenibilità sta assumendo un significato sempre più importante, con gli ESGs (Environmental, Social, Governance) ormai tra i fattori più rilevanti nella definizione della strategia di business di ogni impresa. Nell’ultimo triennio, la Banca ha intrapreso un proprio percorso sulle tematiche di sostenibilità, prevedendo una progettualità per le Imprese clienti che potranno beneficiare di vantaggi in termini di tassi applicati per investimenti in ambito ESG.

Grande attenzione viene posta anche verso gli investimenti sostenibili.

Per consentire agli investitori finali di adottare decisioni di investimento orientate al rispetto della sostenibilità, abbiamo arricchito la nostra offerta grazie anche alla collaborazione con partner con cui proponiamo un’ampia gamma di Fondi che focalizzano gli investimenti in società che fanno un uso sostenibile ed efficiente delle risorse naturali e che, agli obiettivi finanziari e di investimento, affiancano quelli connessi alla sostenibilità dell’ambiente, agli equilibri sociali e alle buone prassi nel governo societario.

Stiamo lavorando per trasformare i nostri clienti in investitori migliori.

Come si pone strategicamente BCP rispetto alle nuove sfide della transizione green e digitale?

La BCP è fortemente impegnata nella declinazione degli ESG nei processi aziendali interni, con soluzioni innovative che ci consentono di ridurre il nostro impatto ambientale, anche attraverso un minore scambio di documentazione cartacea.

La gestione responsabile di energia e risorse naturali, la mitigazione del nostro impatto ambientale e la consapevolezza del ruolo di supporto alle imprese nella fase di transizione ecologica e digitale sono driver che guidano le nostre scelte nella direzione verso un’economia a più basse emissioni.

Abbiamo accelerato le nostre strategie di digitalizzazione rafforzando la gamma di strumenti di pagamento per soddisfare le esigenze di una clientela sempre più evoluta e abbiamo arricchito la nostra offerta con tanti prodotti dedicati alle Imprese del territorio impegnate a migliorare il proprio profilo di sostenibilità con l’avvio di un percorso di cambiamento strutturale, in cui le decisioni di natura economica e finanziaria sostengano gli impegni relativi agli impatti economici, ambientali e sociali.

Inflazione elevata e rialzo dei tassi di interesse sui mutui stanno acuendo la vulnerabilità delle famiglie italiane: ritiene concreto il rischio di una nuova ondata crediti deteriorati?

A nostro avviso, l’auspicata attenuazione del fenomeno inflazionistico e il posizionamento prevalente dei mutui con tassi fissi, negli scorsi anni sensibilmente bassi, non fa registrare, né presagire, nuovi e importanti volumi di crediti deteriorati.

Quello invece di una contrazione dei prestiti alle pmi? Sono superati gli impatti negativi generati dalla crisi energetica?

La contrazione dei crediti erogati a favore delle pmi è generata, prevalentemente, dalla minore necessità finanziaria delle stesse, ciò a seguito della contrazione degli investimenti produttivi e per effetto delle riserve di liquidità anche a seguito del ricorso al credito bancario registrato nel periodo pandemico e post pandemico.

Gli effetti negativi dell’incremento dei costi energetici, riteniamo siano stati superati dalle aziende grazie alla normalizzazione in linea di massima dei prezzi e delle progressive politiche di efficientamento dei processi produttivi.  

Qual è l’elemento fondamentale di resilienza per la vostra banca?

In coerenza con l’essenza stessa di una banca popolare, l’elemento di resilienza è la credibilità nell’impegno profuso nei confronti del territorio a cui – da 135 anni – assicuriamo sostegno e vicinanza, testimoniato anche dalla crescita costante del comparto impieghi.

Essere Banca del territorio per noi significa prendersi cura della comunità, essere un affidabile riferimento per lo sviluppo e la crescita del territorio di competenza, in cui investiamo ciò che raccogliamo generando così un circolo virtuoso da cui tutti possano trarre beneficio.

Conoscere bene il territorio ci dà l’opportunità di essere vicini alle reali esigenze della nostra clientela con una spiccata capacità di ascolto e con la possibilità di offrire consulenze e soluzioni personalizzate.