Desta seria preoccupazione la sentenza che sembra introdurre, da parte dell’Agenzia delle Entrate, una sorta di sindacabilità a posteriori sulla correttezza o meno della scelta di allocare la partecipazione tra le immobilizzazioni finanziarie.
Scissione parziale di una partecipata a favore della controllante
C’è il via libera dell’Agenzia delle Entrate ma “con prescrizioni”
Incasso giuridico: la Cassazione chiude la vexata quaestio
Ristabilita, in via interpretativa, la simmetria fiscale delle operazioni di rinuncia ai crediti dei soci, negata fino ad oggi dall’Agenzia delle Entrate
Perdite da cessione pro-soluto di crediti intercompany: possibile deduzione fiscale
Requisito necessario è che la cessione avvenga a favore di banche o altri intermediari finanziari vigilati, residenti in Italia o in Paesi che consentono un adeguato scambio di informazioni e che risultino indipendenti rispetto al soggetto cedente e al soggetto ceduto
La Corte di Giustizia UE interviene sulla detrazione IVA
In commento due sentenze che appaiono molto rigorose e suscettibili di essere recepite dall’Agenzia delle Entrate
Anche il realizzo controllato diventa a rischio abuso
Se gli utili della controllata non sono investiti in attività produttive caratterizzate da un impiego attivo ed efficace delle risorse derivanti dalla distribuzione dei dividendi scatta la censura
Il report sulla sostenibilità entra nella relazione sulla gestione
Al momento il documento – da redigere in base a specifici EU sustainability reporting standards (ESRS) – è obbligatorio solo per le società quotate. Restano naturalmente escluse le microimprese
Strumenti finanziari partecipativi: non è scontata la loro assimilazione alle azioni
Sembra che per l’AGE l’assimilazione alle azioni debba essere totale ed effettiva ad un punto tale che gli SFP assumono la natura di vero e proprio capitale sociale. Questa conclusione fa sorgere però più di un’incertezza in merito al trattamento tributario e contabile di un SFP che assimilabile non è
Accertamento fiscale: dopo la Cassazione è “fine fisco mai”
Secondo una recente pronuncia, il decorso dei termini fa decadere l’azione di accertamento per l’anno in questione ma non la facoltà di utilizzo dei fatti e dei comportamenti fiscali di quell’esercizio. Gli effetti per le imprese non potranno che essere pesanti e portare a situazioni paradossali
Brexit: la nazionalizzazione di una UK Company è faccenda delicata
Tre gli strumenti giuridici attraverso i quali riportare in Italia una società estera, ciascuno dei quali – date le complessità e le ricadute – richiede un approfondito esame prima di farvi ricorso