Perché organizzare un concorso come strumento di marketing

Il marketing moderno fa ormai leva su un’innumerevole quantità di aspetti e fattori che fino a qualche anno fa sarebbe stata semplicemente impensabile. In questa ottica, un concorso a premi può sembrare un espediente obsoleto e ormai superato, ma la verità è che, con le determinate accortezze, anche questo tipo di attività può avere un ottimo ritorno sia economico che di immagine. In questo articolo, approfondiamo le regole da seguire per la creazione di un concorso di questo tipo e vediamo nel dettaglio tutti i vantaggi che può comportare per il brand che lo organizza.

Le regole per organizzare concorsi a premi

I concorsi a premi, come abbiamo detto, possono rivelarsi strumenti di marketing molto efficaci, ma sono anche attività la cui organizzazione cela diverse complessità.

Bisogna innanzitutto avere ben chiaro quali sono gli obiettivi: esistono infatti diverse tipologie di concorsi, ciascuna con le proprie caratteristiche e mirata a uno specifico scopo, ad esempio fidelizzare gli utenti già clienti, aumentare la visibilità di un brand oppure incrementare la vendita di determinati prodotti.

A questo punto si passa alla fase organizzativa vera e propria. Il primo importante elemento è considerare bene la normativa per concorso a premi, che indica le regole fiscali e burocratiche da seguire; queste variano a seconda della tipologia di concorso e dei premi in palio.

Una volta identificate le giuste norme da seguire e adempiuto agli oneri da esse previsti, il passo successivo è la stesura del regolamento, obbligatorio per tutti i tipi di concorso. Questo, in particolare, deve includere alcuni elementi fondamentali, tra cui la durata e l’ambito territoriale del concorso, i suoi organizzatori, le modalità in cui si svolge, i premi in palio (con il relativo valore) e il termine ultimo della consegna dei premi.

Un altro punto a cui prestare molta attenzione è la questione della privacy. Per sua natura, un concorso a premi prevede che chi partecipa fornisca all’organizzatore dati personali; per questo motivo, è necessario creare e somministrare ai partecipanti un’informativa privacy e le formule di consenso al trattamento dei dati personali, soprattutto nel caso in cui i dati raccolti vengano utilizzati anche per attività di profilazione.

I vantaggi per il brand

Creare un concorso a premi, come abbiamo detto, può ancora oggi essere uno strumento di marketing efficace. In particolare, ad aiutare il successo di queste iniziative è anche la possibilità di svolgerle interamente su internet, cosa che ha reso la partecipazione estremamente semplice: all’utente basta infatti compilare un breve form o partecipare a un sondaggio o un gioco.

I vantaggi per il brand sono diversi. Tramite un concorso a premi, infatti, il brand può suscitare l’interesse di molti utenti, che per partecipare devono svolgere un’azione come registrarsi al sito, iscriversi alla newsletter oppure lasciare i propri contatti; questo porta a aumentare notevolmente la visibilità del brand e, inoltre, a creare engagement (ovvero un forte senso di coinvolgimento) negli utenti e fidelizzazione nei partecipanti che sono già conoscitori e clienti del brand organizzatore.