BANCOPASS, nuove funzionalità per un’aumentata efficienza

Molte le implementazioni introdotte per rendere ancora più vantaggioso l’utilizzo della piattaforma. Tra queste Bancopass Covid e la possibilità di effettuare operazioni di benchmarking, check-up, valutazione d’impresa e confronto settoriale

 

L’individuazione della corretta quantità di debito per evitare, da un lato, di sovra indebitarsi e, dall’altro, di vedersi rifiutate le richieste di finanziamento, causa importi troppo alti rispetto alla capacità di rimborso, è stata, ed è tuttora, una delle principali esigenze delle aziende sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Sul fronte della liquidità, gli imprenditori italiani, soprattutto nella fase di stop delle attività produttive, hanno dovuto fronteggiare la doppia difficoltà di garantire i flussi di risorse con l’azienda chiusa o parzialmente aperta, e quelli necessari a poter ripartire per limitare le perdite di fatturato che, seppure in modo spalmato nel tempo grazie agli aiuti governativi, avrebbero dovuto essere ripagate in futuro. Con l’obiettivo di evitare che il temporaneo problema di cash-flow si potesse trasformare in una pericolosa questione di solvibilità, una prima utile risposta fornita alle aziende è stato il potenziamento dei servizi di Bancopass, la piattaforma realizzata da Assolombarda, con l’obiettivo di gestire al meglio la relazione con banche e finanziatori, resa fruibile gratuitamente alle imprese associate di Confindustria Salerno nell’ambito di un protocollo siglato tra le due Territoriali.

In aggiunta ai servizi cui era possibile accedere, l’implementazione della piattaforma, intervenuta nei primi mesi della pandemia, è sfociata nella realizzazione di Bancopass Covid, un file excel che, con l’inserimento di poche ipotesi costruisce simulazioni a 5 anni in automatico, facilmente modificabili, calcolando automaticamente per ogni anno: il MOL; una stima degli anni in cui l’azienda potrebbe restituire il debito attuale e futuro; la quantità indicativa massima di debito che potrebbe restituire in 3,4,5 o 6 anni. Permette di stampare, oltre a tutti i bilanci storici e prospettici, anche una “Sintesi delle voci” più rilevanti per banche e finanziatori.

Il risultato non è paragonabile a un business plan, ma aiuta a stimare velocemente la capacità di contrarre nuovo debito e a sostenerne la restituzione. L’aggiornamento della piattaforma ha introdotto anche nuove funzioni utili per gestire la ripresa e orientare le scelte produttive. Attraverso il Benckmarking, l’impresa ha la possibilità di creare un report che permette di confrontare la propria situazione aziendale con un massimo di 5 aziende e 3 anni di bilancio per ogni analisi. La funzione Check up d’impresa consente, invece, di effettuare un confronto settoriale, nonché verificare gli indici di allerta. Nel processo di definizione delle strategie è importante valutare non solo se l’azienda è in equilibrio-economico finanziario, ma anche se sta aumentando o diminuendo il proprio valore. Calcolo che, purtroppo, viene fatto solamente nel caso di operazioni straordinarie o di passaggio generazionale, ma dovrebbe essere oggetto di maggiore attenzione. Per questo, l’opzione Valutazione d’impresa fornisce un primo punto di partenza per le analisi interne e un’indicazione della percezione dell’azienda da parte di un soggetto esterno. Comprendere le ragioni di un eventuale peggioramento del proprio rating, interpretando anche i più piccoli segnali di allarme per cercare di anticipare eventuali aree di crisi, è importante ed è possibile partendo dal proprio scoring, ossia dal confronto delle proprie performance con quelle del settore di appartenenza, comparazione che può essere effettuata con la tab Confronto settoriale. Bancopass è uno strumento concreto, oggi ancora più completo e di sicuro supporto per la gestione aziendale.  Per accedere clicca qui.