L’importanza della grafica e della comunicazione visiva

Fotolia 61336339 Subscription Monthly MTra gli innumerevoli pregi svetta la capacità di semplificare in una o poche immagini un concetto, riuscendo allo stesso tempo ad attirare l’attenzione del pubblico e a rendere un contenuto accessibile ad un maggior numero di persone

Per catturare l’attenzione contano di più le immagini o le parole? La risposta a questa domanda è molto semplice: un’immagine – a patto naturalmente che risulti efficace – sarà sempre in grado di attirare su di sé l’attenzione più di un testo scritto. La comunicazione visiva e la grafica sono elementi fondamentali in ambito pubblicitario e non solo e vengono considerati il principale mezzo comunicativo del futuro, trascurando però alcuni aspetti.

La grafica ha origini molto antiche, basti pensare all’arte rupestre che veniva adoperata proprio per comunicare, o alla pubblicità, che da sempre si affida alle immagini per veicolare con più efficacia i propri messaggi. Cosa sono, se non comunicazione visiva, i cartelloni pubblicitari ai lati delle strade? Molto spesso le immagini sono adoperate anche dai mezzi di comunicazione come veicolo principale per le informazioni.

 

La comunicazione visiva si sta spostando sempre più “online” ; la storia infatti ci dice che l’evoluzione della grafica oggi deriva dall’evoluzione del linguaggio html, dei progressi fatti nella progettazione e nello stile delle pagine web. Ciò che rende un sito graficamente accattivante, oltre che la scelta del template e dei colori delle singole pagine, sono una serie di soluzioni “dinamiche”, quali animazioni in flash, scrolling, infografiche, illustrazioni flat, che rendono l’utente interessato e motivato nella ricerca dei contenuti.

 

Ma come misuriamo l’efficacia della grafica di un sito? Quali sono i parametri da tenere in considerazione? Sicuramente prima di tutto c’è il target, ovvero a chi si rivolge il sito, dopodiché c’è la tecnica, ovvero i profili colore, la risoluzione delle immagini e l’ottimizzazione sui motori di ricerca; non è affatto facile tenere in considerazione contemporaneamente tutte queste variabili, per cui un bravo grafico non necessariamente diventa poi un bravo grafico web.

Un’altra delle differenze principali tra grafica cartacea e grafica web è senza ombra di dubbio il supporto. La grafica cartacea infatti si basa su un’area di lavoro ben definita e statica, uno spazio che una volta impostato non viene più modificato; nella grafica web invece tutto è variabile, anche semplicemente a seconda del dispositivo utilizzato un sito può apparire molto diverso sul computer o sullo smartphone.

Il web ha dato quindi un ruolo ancor più centrale all’immagine e alla comunicazione visiva, modificando a sua volta l’impostazione della stampa cartacea a cui si contrappone, dando ad esempio la possibilità a chiunque di poter stampare senza muoversi da casa vari tipi di prodotti, dai libri ai classici volantini, semplicemente con un click.

 

La forza della comunicazione visiva risiede anche nella capacità delle immagini di “penetrare” in maniera semplice nel cervello umano, accedendo ai centri emotivi e dunque rimanendo impresse. In questo modo possono anche influenzarci a livello inconscio, cosa che un testo non è in grado di fare poiché la lettura richiede elaborazione e agisce dunque ad un livello più conscio.

Per capire la forza ma anche la pericolosità delle immagini, possiamo paragonarle ad un coltello: estremamente utile per tagliare e affettare, può trasformarsi in un’arma dannosa se finisce in mani sbagliate. Per le immagini il discorso è lo stesso: la loro efficacia può essere tale da renderle uno strumento molto potente per divulgare un messaggio, oppure un mezzo comunicativo pericoloso a seconda proprio della tipologia di messaggio.

Il principale pregio della comunicazione visiva e della grafica è la capacità di semplificare in una o poche immagini un concetto, riuscendo allo stesso tempo ad attirare l’attenzione del pubblico e a rendere un contenuto accessibile ad un maggior numero di persone. L’immagine si fissa molto più facilmente di un testo scritto nella memoria, ecco perché è molto più facile ricordare un testo con una o più immagini rispetto ad un altro in cui sono presenti soltanto le parole scritte.

Naturalmente affinché la comunicazione visiva e la grafica risultino efficaci è indispensabile saperle maneggiare e utilizzare in modo adeguato, in caso contrario si finirebbe per vanificare le notevoli potenzialità che questi strumenti mettono a disposizione.

Per ottenere una valida comunicazione a livello visivo non sono sufficienti una fotografia o un disegno, ma deve esserci alle spalle un’idea vincente sviluppata nel modo giusto affinché raggiunga il suo scopo. Perfino il testo può essere reso più accattivante visivamente – e incrementarne così l’efficacia – attraverso il lavoro grafico e più precisamente l’utilizzo dei font.

 

A seconda di ciò che si intende comunicare, infatti, risulta determinante la scelta dei caratteri, in maniera tale che il messaggio sia chiaro per chi lo deve leggere e soprattutto per fare in modo che non venga equivocato. Esistono dei font versatili che si adattano a qualunque tipo di comunicazione ed altri che, invece, possono essere impiegati solo per messaggi di un certo tipo; sbagliare questa scelta significa rendere nullo il messaggio, mentre un carattere scelto con cura servirà a dare ulteriore risalto al contenuto da divulgare.