Il Made in Italy si presenta al mercato cinese

LOGO ICE OKOrganizzata da Ice, si è tenuta una due giorni – il 16 e 17 dicembre – in Confindustria Salerno cui parteciperanno 80 aziende appartenenti a diversi settori di eccellenza, come tessile-abbigliamento, calzature, pelletteria, gioielleria e arredamento, provenienti da Campania, Puglia, Sicilia e Calabria

Sono stati due giorni di intensa promozione del Made in Italy ai buyer cinesi quelli del 16 e 17 dicembre scorso in Confindustria Salerno. L’iniziativa a carattere plurisettoriale denominata “Azioni presso le reti commerciali cinesi” è stata organizzata da ICE-Agenzia nell’ambito del Progetto Export Sud dedicato alle imprese delle Regioni della Convergenza (Campania, Puglia, Calabria, Sicilia). L’attività è stata interamente realizzata dall’Agenzia ICE, su incarico dal Ministero dello Sviluppo Economico che gestisce i fondi del Piano di Convergenza di provenienza UE.

 

Nell’evento sono coinvolte 80 aziende, appartenenti a diversi settori di eccellenza del nostro Made in Italy, come tessile-abbigliamento, calzature, pelletteria, gioielleria e arredamento, provenienti da Campania (53), Puglia (21),  Sicilia (5) e Calabria (1).

 

Saranno inoltre presenti 15 buyer cinesi invitati in base ai settori di competenza e giornalisti televisivi, in particolare della Televisione di stato cinese (CCTV), e di riviste specializzate.

 

Nel corso delle due giornate si è tenuto un seminario di presentazione delle caratteristiche specifiche del mercato cinese in relazione alle potenzialità dei nostri prodotti, a cura dell’Ufficio ICE di Pechino. Inoltre in questa due giorni dedicata al mercato cinese, sarà organizzata una fitta agenda di incontri B2B tra le aziende e gli operatori provenienti dalle aree di Pechino, Shanghai e Guanzhou. Gli operatori cinesi, a latere del programma dei lavori, sono stati impegnati in tour territoriali e ai sistemi produttivi, durante i quali, oltre alle bellezze naturali ed architettoniche del territorio, avranno l’opportunità di conoscere da vicino le nostre eccellenze, tramite visite aziendali al distretto conciario di Solofra, della ceramica a Vietri, presso laboratori orafi e di lavorazione del corallo a Torre del Greco e presso sartorie di pregio a Napoli.

 

L’azione si inquadrava nel crescente interesse verso la Cina per i prodotti italiani di fascia medio-alta, che godono di un grande apprezzamento presso le classi medie cinesi, che ormai vantano un potere d’acquisto paragonabile a quello dei Paesi occidentali.

 

Il progetto prevede poi azioni di comunicazione e promozione presso le reti distributive in Cina a favore delle aziende che hanno preso parte a questa prima fase.