Come andrà il mercato degli immobili nel 2024: queste le previsioni

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Ci siamo lasciati alle spalle, con la fine del 2023, un anno indubbiamente complesso dal punto di vista dei numeri del mercato immobiliare, che sono calati tantissimo soprattutto lato compravendite in campo residenziale. 

Come andranno le cose nel 2024? Avere una stima delle possibili evoluzioni del mercato immobiliare è molto importante per chi decide di fare investimenti sul mattone, soprattutto nelle grandi città dove il valore delle case – come è accaduto di recente nei nuovi quartieri di Milano, di cui si parla diffusamente in questo articolo di Gromia.it – può salire negli anni e dare modo agli investitori di realizzare plusvalenze sostanziali in caso di affitto ma soprattutto di vendita futura.

Le previsioni degli esperti del settore real estate parlano, soprattutto per mercati dove la domanda è importante, come per esempio quelli di città come Roma, Milano, Firenze, di una sostanziale stabilità dei numeri delle compravendite.

Resilienza: ecco la definizione più adatta, ancora una volta, per descrivere il possibile quadro del mercato immobiliare in Italia.

La medesima attesa di stabilità riguarda anche i prezzi al metro quadro. Nelle città appena menzionate, però, ci si devono attendere degli aumenti.

Le ottime previsioni per le seconde case

Se per quanto riguarda le compravendite delle prime case si parla, per i prossimi mesi, di stabilità o di flessione, è molto diverso il quadro riguardante le seconde case.

Chi le compra – particolarmente interessanti sono i numeri degli investitori stranieri che, in città come Venezia in particolare, comprano spesso senza ricorrere al mutuo – procede soprattutto con lo scopo di proporre poi l’immobile sul mercato delle locazioni brevi.

Si tratta di una strada sempre più spesso intrapresa per via del desiderio di tutelarsi dal rischio di morosità – con tutte le conseguenti criticità nella ripresa del possesso dell’immobile – e per l’alta redditività.

Le previsioni per i prossimi mesi riguardo al mercato immobiliare parlano di un’accessibilità sempre più difficile per le fasce di reddito meno abbienti.

A fronte di ciò, si parla di un contesto in cui sono incentivati gli investimenti immobiliari, considerabili, ad oggi, come un punto di riferimento per tutelare i propri risparmi in un momento di difficoltà.

Il boom del turismo religioso

Il 2024 sarà l’anno che vedrà il nostro Paese diventare protagonista di un vero e proprio boom del turismo religioso, dovuto all’appuntamento del 2025 con il Giubileo. Da non dimenticare è anche il 2033, anno del Giubileo straordinario, indetto per celebrare i 2000 anni dalla morte di Gesù Cristo.

Per prepararsi ad accogliere il numero importantissimo di pellegrini che raggiungeranno il nostro Paese nei prossimi mesi, sempre più investitori si stanno focalizzando verso interi stabili o, in alternativa, optando per unità immobiliari di medie dimensioni.

L’emergenza abitativa

Diversi esperti che lavorano nel campo immobiliare concordano sull’importanza di impegnarsi, nei prossimi mesi, per trovare risposte alla problematica dell’emergenza abitativa.

Peggiorata, soprattutto nell’ultimo anno e mezzo, da evenienze come le maggiori difficoltà di accesso al credito da parte delle famiglie e la scarsità dello stock immobiliare, colpisce in particolare le locazioni a lungo termine.

Come poco fa accennato, lato locatore vengono considerate meno remunerative rispetto a quelle a breve termine.

Nei mesi scorsi, diversi rappresentanti di federazioni attive nel campo immobiliare hanno richiesto al Ministro Salvini, nel corso del tavolo del MIT, di istituire, in quanto manca da 70 anni, un Piano Strategico sulla Casa, che dovrà essere sostenuto dalla sinergia tra pubblico e privato.

La sfida degli operatori del settore

Gli operatori del settore prevedono, per l’anno in corso, una sfida importante da affrontare con più impegno delle altre: acquisire immobili da rivendere in grandi contesti urbani come Milano, Roma, Napoli.

Le criticità si avvertiranno soprattutto nelle zone centrali.