Coronavirus-Vallo di Diano, attiva una raccolta fondi in favore dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla

Cono Morello, presidente della Diangas: «Mancano macchinari specifici, tra cui ventilatori polmonari; apparecchi CPAP; monitor multiparametrici; defibrillatori; emogasanalizzatori; elettrocardiografo; ecotomografo e aspiratori chirurgici. Il ricavato sarà destinato all’acquisto di queste apparecchiature»

Un aiuto concreto per gli operatori sanitari che, in prima linea, lottano contro l’emergenza #Coronavirus. È quello offerto da Cono Morello, imprenditore e presidente della Diangas, azienda associata a Confindustria Salerno, sceso in campo direttamente promuovendo da ieri una raccolta fondi per allestire il reparto di terapia intensiva e sub intensiva Covid-19 presso l’Ospedale di Polla, riconvertendo quella che un tempo era la “normale” unità cardiologica.

In stretta sinergia con il presidio medico, Cono Morello fa sapere che «mancano macchinari specifici, tra cui ventilatori polmonari; apparecchi CPAP; monitor multiparametrici; defibrillatori; emogasanalizzatori; elettrocardiografo; ecotomografo e aspiratori chirurgici. Il ricavato sarà destinato all’acquisto di queste apparecchiature».

La buona notizia è che il primo ventilatore polmonare è già arrivato e in funzione, grazie alla generosità e alla tempestività di quanti hanno prontamente capito che Polla – così come gli altri tre comuni del Vallo di Diano, chiusi e messi in quarantena da un’ordinanza regionale nei giorni scorsi – era ormai, nei fatti, un’area ad alto rischio di contagio.

«Ad oggi sono circa 70 le persone risultate positive- ha dichiarato Cono Morello – e ieri c’è stata la prima vittima (il parroco di Caggiano don Alessandro Brignone, ndr). Non c’è tempo da perdere, bisogna reagire. L’emergenza è bifronte: da un lato c’è l’urgenza sanitaria in corso, dall’altro l’impatto di questa sull’economia non solo del nostro territorio. Sembra una corsa contro il tempo, ma se ciascuno fa la sua parte con senso civico e impegno, restando a casa e donando quel che può, possiamo farcela. Faccio appello, pertanto, alla generosità di tutti gli imprenditori e di tutte le persone per unire le forze e aiutare i medici ringraziandoli per l’eccezionale dedizione mostrata».

La donazione può essere effettuata accedendo alla piattaforma GoFundMe.com al seguente link , oppure tramite bonifico bancario utilizzando il conto corrente dedicato.

Morello, per fortuna, non è solo. Anche il mondo dell’associazionismo del territorio valdianese si è messo in moto con slancio in una gara di solidarietà ammirevole.

L’imprenditore e presidente del gruppo Lions Teggiano Polla-Tanagro, Giuseppe Curcio, ha donato un ventilatore polmonare all’ospedale “Curto” di Polla.