Tecnologia: conti correnti e prestiti online

cc onlineCosa fare e sapere per ottenere un prestito senza muoversi da casa, senza file in banca, e senza avere a che fare nemmeno per un minuto con un consulente

Dire che le banche si stanno spostando sempre più verso forme di comunicazione digitale con clienti attuali e potenziali non è una novità; sappiamo infatti bene che da pc, smartphone o tablet possiamo collegarci alla nostra banca, inserire il nostro account – e da casa o in mobilità – accedere a tutte le informazioni relative al nostro conto o inviare pagamenti.

È invece una novità assoluta quella relativa ai prestiti online. Già proprio così: sembra incredibile, ma oggi è possibile ritrovarsi un finanziamento di 20mila euro sul proprio conto corrente senza muoversi da casa, senza file in banca, e senza avere a che fare nemmeno per un minuto con un consulente.

Si stanno infatti diffondendo sempre più velocemente sul mercato le offerte relative a prestiti personali online. Come funzionano? Tali prestiti vengono erogati normalmente da banche che, a loro discrezione, possono richiedere o meno l’apertura di un conto corrente online per aderire ai finanziamenti agevolati.

La procedura di richiesta di un prestito online comincia con il calcolo della rata; tramite una pagina web dedicata sul portale della banca di riferimento o tramite app, è possibile conoscere quale sarà l’importo mensile che dovremo restituire alla banca.

Ovviamente questo calcolo è determinato a partire dall’ammontare complessivo del capitale richiesto, dalla durata del periodo di restituzione, oltre ovviamente che dei costi che sono principalmente quelli legati ai tassi di interesse passivi.
Una volta calcolata la rata del prestito personale online, e una volta analizzati i parametri finanziari principali imposti come il TAN ed il TAEG è possibile procedere al secondo step che è quello della richiesta vera e propria.

Sempre attraverso un modulo web molto semplice, il richiedente deve inserire tutta una serie di informazioni personali, di carattere anagrafico, fiscale e patrimoniale. Riguardo a questo terzo punto le informazioni normalmente richieste riguardano l’eventuale disponibilità di una busta paga o di altre forme di garanzia con cui assicurare il prestito.

Una volta inserite tutte le informazioni del caso la richiesta viene inviata per via telematica alla banca che la esamina. La risposta può arrivare o in tempo reale, se gestita tramite sistemi automatici, o dopo qualche giorno se l’autorizzazione deve arrivare da un operatore vero e proprio; dipende dalla banca in questione.

Nel caso la banca dovesse accettare la richiesta di prestito online verranno inviati al contraente tutta una serie di documenti tra cui il contratto e l’ISC. È bene leggere con estrema attenzione e senza fretta quanto riportato in ognuno dei due documenti che andranno poi rinviati firmati alla banca.

A conclusione di questa procedura, se tutto è filato liscio, il richiedente vedrà accreditarsi sul proprio conto la cifra richiesta. Cifra che verrà a sua volta restituita secondo uno schema di rate mensili, trimestrali o semestrali che potrebbero essere detratte automaticamente dallo stesso conto su cui è avvenuto l’accredito del finanziamento.