Iannone, Nuceria Group: «La territorialità è alla radice del nostro successo internazionale»

nuceria groupL’azienda nata a Nocera Superiore, leader nel settore delle etichette autoadesive e partner multiplant nel mondo del packaging industriale – pur essendo fortemente legata alle proprie origini – oggi guarda al futuro dinamicamente proiettata verso mercati fuori confine

 

 

Dottoressa Iannone, la Nuceria Adesivi – leader nel settore delle etichette autoadesive e partner internazionale multiplant nel mondo del packaging industriale – è stata selezionata dall’Osservatorio Pmi di Global Strategy come una delle 300 piccole e medie imprese eccellenti: aziende che, anche in tempo di crisi, “ce l’hanno fatta” e sono cresciute ad un ritmo 3 volte superiore alla media del settore raddoppiando il loro reddito operativo negli ultimi 5 anni e rafforzando la propria solidità finanziaria. Un riconoscimento questo che premia la vostra crescita costante, ma…come è cominciata la vostra avventura imprenditoriale? Quali sono attualmente i numeri, i clienti e i mercati serviti dalla vostra azienda?

Parlare oggi di “Nuceria Adesivi” non rappresenta pienamente la nostra realtà, che nell’ultimo anno ha concretizzato una nuova veste giuridica di “gruppo”.L’azienda era nata 30 anni fa in uno stabilimento in provincia di Salerno, per essere successivamente delocalizzata in un insediamento produttivo alle porte di Milano negli anni ‘90. Nel mese di marzo di quest’anno, poi, attraverso l’acquisizione di una nuova società, la Appia Etichette a Torino, è nata Nuceria group, a sottolineare una visione globale nel settore del packaging.Tra i fattori alla base del nostro successo,
le partnership di ieri e di oggi con clienti multinazionali, da noi supportati con flessibilità, innovazione e attenzione costante ai costi. Tale formula si estende non solo alle etichette (autoadesive, carta colla, shrink-sleeves, roll-fed) ma anche ai prodotti di cartotecnica (astucci incollati, cluster) e ai film flessibili per L’azienda nata a Nocera Superiore, leader nel settore delle etichette autoadesive e partner multiplant nel mondo del packaging industriale – pur essendo fortemente legata alle proprie origini – oggi guarda al futuro dinamicamente proiettata verso mercati fuori confine una connotazione multiprodotto che quest’anno ci proietta ad un fatturato di oltre 50.000.000 di euro.

 

Oggi produrre non basta più. Occorre innovare, differenziare, evolvere ed innalzare le merci. Nuceria Group lo fa: quali i principali brevetti?

Un team di ingegneri specializzati – il Nuceria Lab – è costantemente dedicato alla ricerca di nuove soluzioni
di packaging sostenibili, anche integrate, nelle diverse divisioni del gruppo. Questo impegno ha generato solo negli ultimi mesi i seguenti progetti:- accoppiamenti di materiali autoadesivi con speciali liner in pet per il settore olio, in ottica di incremento dell’efficienza produttiva;- serializzazioni di astucci per il settore pharma, con stampa di dati variabili randomici e certificati per la tracciabilità del prodotto;- la “secure label” per il settore wine&spirits, che garantisce, anche attraverso l’applicazione di lamine personalizzate, una identificazione chiara della stampa sottostante l’adesivo in ottica anticontraffazione. Una speciale tecnica di reverse printing preserva l’adesivo per ogni applicazione.

 

Ma come si diventa una PMI eccellente e come si fa a mantenere livelli di performance elevati specie in tempi di crisi economica?

Si punta alla “territorialità”, valorizzando le risorse in termini di formazione e di recupero delle efficienze produttive.Inoltre si “vive” il mercato, ascoltando le reali esigenze e anticipandone i trend attraverso confronti con l’intera filiera.

 

È cambiato il modo di comunicare il made in Italy sui mercati? È cambiata la percezione dei partner? Quali i principali vantaggi e quali, invece, le maggiori difficoltà nell’essere un’azienda italiana, dell’Italia meridionale, oggi?

Il meridione è un “pregiudizio” di quanti non ne riconoscono l’opportunità. La nostra azienda, che ha subito un processo di delocalizzazione, ha profonde radici in questo territorio che rappresenta una chiave di successo occulta dei traguardi raggiunti.