Bando Isi 2018, dall’Inail 370 milioni di euro alle imprese che investono in sicurezza

È l’importo più alto stanziato dal 2010, anno di avvio dell’iniziativa giunta oggi alla nona edizione. Dall’11 aprile 2019 fino alle ore 18.00 del 30 maggio sarà possibile accedere alla procedura online e compilare la domanda per partecipare

Sono pari a circa 370 milioni di euro gli incentivi a fondo perduto messi a disposizione dall’Inail, con il bando Isi 2018, a favore delle imprese che investono in progetti mirati al miglioramento della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Si tratta dell’importo più alto stanziato dal 2010, primo anno in cui è stato lanciato il bando. Ad oggi, con quest’iniziativa, l’Istituto ha destinato oltre due miliardi di euro alle imprese che investono in sicurezza.

Criteri di assegnazione dei fondi. Come nell’edizione precedente, i fondi messi a disposizione sono suddivisi in cinque assi di finanziamento, in base ai destinatari e alla tipologia dei progetti che saranno realizzati. I finanziamenti sono a fondo perduto e vengono assegnati fino a esaurimento delle risorse finanziarie, secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande. Il contributo sarà erogato in conto capitale e può coprire fino al 65% delle spese sostenute per ogni progetto ammesso, sulla base dei parametri e degli importi minimi e massimi specificati dal bando per ciascun asse di finanziamento.

Destinatarie dell’iniziativa sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura. È stata confermata, inoltre, la possibilità per gli enti del terzo settore, anche non iscritti al registro delle imprese ma censiti negli albi e registri nazionali, regionali e delle Province autonome, di accedere al secondo asse di finanziamento dedicato ai progetti di riduzione del rischio dovuto alla movimentazione dei carichi.

La suddivisione in cinque assi di finanziamento. Ammontano a 182.308.344 euro i fondi destinati all’Asse 1 (Isi Generalista): 180.308.344 saranno assegnati ai progetti di investimento, 2 milioni ai progetti di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale. I progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi rientrano nell’Asse 2 (Isi Tematica) a cui sono destinati 45 milioni di euro. Per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, Asse 3 (Isi Amianto), sono disponibili 97.417.862 euro. L’Asse 4 (Isi Micro e Piccole Imprese), dedicato ogni anno a micro e piccole imprese, in quest’edizione del bando riguarda quelle che operano nei settori della pesca e del tessile, abbigliamento, pelle e calzature e ha una dotazione pari a 10 milioni di euro. Ai progetti per le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli, compresi nell’Asse 5 (Isi Agricoltura), sono assegnati 35 milioni di euro: 30 milioni per la generalità delle imprese agricole e 5 riservati ai giovani agricoltori under 40, organizzati anche in forma societaria.

La procedura online in tre fasi successive. Le domande devono essere presentate in modalità telematica, attraverso una procedura in tre fasi successive. Dall’undici aprile le aziende interessate avranno tempo fino alle ore 18.00 del 30 maggio 2019 per compilare e salvare la propria domanda nella sezione “Servizi online” del sito Inail. La domanda, compilata e salvata nei modi sopra indicati, potrà essere inoltrata online nei giorni e orari di apertura dello sportello informatico (il cosiddetto “click day”), pubblicati sul sito dell’Istituto a partire dal 6 giugno 2019. Le imprese collocate in posizione utile per accedere al contributo dovranno poi confermare la domanda inserita online, tramite l’invio della documentazione indicata nell’avviso pubblico per la specifica tipologia di progetto.

Il presidente dell’Inail: “Iniziativa unica in Italia e in Europa”. Secondo il presidente dell’Inail Massimo De Felice: «Si tratta di un’iniziativa strutturale unica a livello nazionale per la concessione di finanziamenti in conto capitale, che non ha eguali neppure in Europa. Organizzarla è complesso, ma con ogni nuova edizione stiamo cercando di semplificare il più possibile la procedura: per aiutare le aziende a individuare gli interventi per cui richiedere gli incentivi, ottimizzare l’utilizzo dei fondi e aumentare la partecipazione».

Giuseppe Lucibello, direttore generale Inail: «Il nuovo meccanismo di redistribuzione delle risorse stanziate ma non assegnate, introdotto l’anno scorso – ha spiegato – ha permesso di accedere ai finanziamenti a un numero maggiore di imprese. Il considerevole incremento dei fondi messi a disposizione con il bando 2018, ci consentirà di sostenerne ancora di più, con ricadute positive sulla salute e sicurezza dei lavoratori e, di conseguenza, anche sul sistema del welfare e sulla società».

A Connext il 7 e 8 febbraio la sesta edizione del premio “Imprese per la sicurezza”. E il 7 ed 8 febbraio a Milano, in occasione di Connext, il primo incontro nazionale di partenariato industriale, Inail e Confindustria presenteranno la sesta edizione del premio “Imprese per la sicurezza”, dedicato alle aziende più virtuose in materia di prevenzione. Il concorso promosso da Inail e Confindustria, con la collaborazione tecnica di Apqi (Associazione premio qualità Italia) e Accredia (Ente italiano di accreditamento), premia le imprese che si sono distinte per processi aziendali orientati alla valorizzazione della cultura della salute e della sicurezza dei lavoratori. Inoltre, il seminario “Incentivi Inail in ottica di integrazione e sviluppo” in programma l’8 febbraio e incentrato sul bando Isi, ne affronterà gli aspetti amministrativi e normativi, le specificità e le novità rispetto alle precedenti edizioni.