Apprendere sperimentando, istruzioni per l’uso: il metodo Virvelle

Uno dei moduli più riusciti di outdoor è il “Sailing Training”, concepito e progettato per dare la possibilità ai partecipanti di sperimentare diverse modalità di coordinamento e di lavoro in squadra. La barca produce uno scenario in cui diventano necessarie l’efficacia e la condivisione della comunicazione in situazioni di elevato stress

 

VIRVELLETrasformare ogni azione didattica in un’esperienza formativa per facilitare il processo di apprendimento. Così si sviluppano al meglio le potenzialità personali e del gruppo perché si mettono in gioco tutte le energie disponibili, imparando a fronteggiare l’incertezza dell’ambiente esterno (o della nuova situazione simulata in indoor) in vista dell’obiettivo da raggiungere. É questo, in sostanza, il format che muove l’experiential learning di Virvelle nello sviluppo delle risorse umane che utilizza metodologie formative in grado di amplificare la componente esponenziale pur sostenendo, contemporaneamente, il trasferimento di opportune nozioni. Diverse case histories di successo in modalità outdoor hanno dato vita a incisivi e virtuosi programmi di sviluppo professionale e personale grazie all’utilizzo di metafore formative create in contesti lontani da quelli aziendali, cosi da rilevare il comportamento della persona.

 

Tra queste Leadership for Challenge, percorso formativo realizzato attraverso Fondirigenti e in collaborazione con Federmanager e Confindustria Salerno, incentrato sullo sviluppo delle capacità manageriali che ha visto coinvolti dirigenti di rilievo di piccole e medie imprese del territorio. L’iniziativa ha avuto come obiettivo quello di comunicare, attraverso un’azione combinata di formazione d’aula (svolta presso l’azienda vitivinicola i Feudi di San Gregorio) e outdoor training, “gli elementi costitutivi della leadership”.

In particolare si è messo in luce lo sviluppo delle competenze e il sistema di atteggiamenti che definiscono il modello di leader dei processi aziendali nonché lo sviluppo e la capacità di integrazione relazionale del gruppo in modo da poter formare i manager nella “gestione efficace” dei processi organizzativi interni all’azienda. Il format sviluppato con Massimiliano Marcaccini si è sviluppato su 40 ore di corso.

 

Particolarmente significativo il modulo di outdoor fatto in barca a vela nel golfo di Salerno. Il “Sailing Training” è stato concepito e progettato per dare la possibilità ai partecipanti di sperimentare diverse modalità di coordinamento e di lavoro in squadra. La barca produce uno scenario in cui diventano necessarie l’efficacia e la condivisione della comunicazione in situazioni di elevato stress. A questo si affiancano i vincoli di tempo, la necessità di agire e l’aspetto relazionale. Il singolare mix fra obiettivo, relazione e comunicazione ha permesso ai partecipanti di sperimentarsi consapevolmente nelle dinamiche che riguardano la gestione dei compiti e le relazioni umane. Si sono, dunque, alternati momenti d’aula a fasi esperienziale concludendo il piano con una giornata di de briefing per contestualizzare i comportamenti oggetti di formazione. Altra best practice, firmata Virvelle, è stata il team building per Luxottica: noto brand della moda. Il team commerciale della multinazionale si è ritrovato nel golfo di Salerno per una giornata di incentive. Chiara e precisa la metafora utilizzata: lavorare come un equipaggio ben affiatato si può superare qualsiasi burrasca.

 

Sedici, tra agenti e risorse interne alla rete sales di Luxottica, hanno provato l’esperienza di un outdoor lungo la costiera amalfitana. Un’esperienza più che significativa da provare con i colleghi di lavoro: regata con partenza nelle acque antistanti il porto di Salerno adiacente a Vietri. Le due imbarcazioni sono entrate subito in competizione e all’arrivo ad Amalfi i vincitori sono stati premiati con le medaglie raffiguranti il logo del 50° anniversario di attività della Luxottica.