Voli Wizz Air cancellati: a quanto ammonta il rimborso o risarcimento?

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Come affrontare casi di Voli Wizz Air Cancellati: diritti del passeggero, doveri della compagnia caso per caso

Wizz Air Hungary Légiközlekedési Kft. è una compagnia aerea low cost ungherese che dal 2003 in poi è gradualmente entrata a far parte dell’alveo delle compagnie più note soprattutto dai giovani e i flussi turistici dal nostro paese e regione verso l’area dell’Europa dell’Est, grazie ai suoi collegamenti fissi e stagionali.

Tra tutte le low cost, va riconosciuta a Wizz Air una certa chiarezza nel sito web in merito a come ovviare a problemi con i voli, dai ritardi alle richieste di rimborso, dai voli cancellati allo smarrimento bagagli.

Tuttavia ci sono alcuni aspetti sui quali è bene che il passeggero sia preparato e del quale bisogna essere consapevoli.

Che cosa devi sapere in caso di voli WizzAir cancellati

Se un volo WizzAir viene cancellato, è bene sapere che il viaggiatore ha dei diritti e la compagnia ha dei doveri, sulla base di quanto stabilito dalla normativa europea a tutela dei passeggeri aerei (qui dove potete scaricare il modulo per inviare il reclamo all’ENAC).

Il primo dovere della compagnia è quello di informare i passeggeri dell’avvenuto disagio e delle sue cause, anche perché da queste dipenderà buona parte dei diritti di risarcimento e compensazione da parte dei passeggeri lesi.

Perché, ebbene sì, in caso di volo cancellato Wizz Air il passeggero può avere non solo un rimborso ma anche un risarcimento, in base ad alcuni parametri, come per altro illustra molto bene la pagina del sito AirHelp sui voli Wizz Air Cancellati.

Nelle ore di attesa in aeroporto per un eventuale riposizionamento su un altro volo, il passeggero ha diritto all’assistenza, cioè ad avere pasti e bibite gratuite. Dunque è importante conservare titoli di acquisto, ricevute e scontrini e presentarli contestualmente agli uffici di WizzAir in aeroporto per un rimborso.

A quanto ammonta il diritto risarcitorio per i voli Wizz Air cancellati?

Il risarcimento ottenibile in caso di voli Wizz Air cancellati può arrivare fino a 600 euro e parte da un minimo di 200, che si aggiungono al costo del biglietto rimborsato.
In pratica, se abbiamo acquistato un volo a costo relativamente basso, ci viene rimborsato il costo speso ma se siamo titolari di risarcimento, questo ha standard fissi e non dipende in alcun modo con il costo del nostro biglietto.
Se il passeggero ha acquistato un volo Wizz Air a 150 euro e il volo viene cancellato, il diritto al risarcimento sarà comunque di 200 euro se la tratta è fino a 1500 km, 400 euro dai 1500 ai 3500 e di 600 euro per tratte sopra i 3500 km.

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Procedura per avere rimborso e risarcimento per i Voli Wizz Air cancellati

Veniamo alle specifiche su come procedere quando un volo del vettore ungherese viene cancellato.

Sul sito di Wizz Air c’è una sezione facilmente rintracciabile dedicata proprio ai casi di reclamo per ogni evenienza, tra cui la cancellazione; da qui viene ben spiegato come procedere per avere un rimborso del biglietto e un eventuale risarcimento.

Tuttavia, come abbiamo visto nel paragrafo precedente, può essere complesso per un viaggiatore non esperto in ritardi aerei capire se le cause in questione lo rendono titolare di diritti specifici di risarcimento.

In questo caso, la App o il sito di AirHelp possono risultare particolarmente utili perché, in maniera disinteressata (non essendo in alcun modo legati alle compagnie aeree) e in pochi minuti, dice se il volo e il disagio in questione rende o meno titolari di un possibile diritto risarcitorio.

Questa complessità nella quale AirHelp può essere di grande aiuto è anche nel capire quando un volo cancellato non può essere risarcito

Quando non possiamo reclamare un risarcimento per i voli Wizz Air cancellati

Ci sono delle casistiche di cancellazione in virtù delle quali il diritto al risarcimento decade.
Si tratta dei casi di cancellazione dovuti a indicazioni della Farnesina, per via di colpi di stato o attacchi terroristici o alto rischio attentati nella destinazione pianificata.

Anche i casi di improvvise crisi sanitarie e allerte meteo sollevano la compagnia dalla responsabilità della cancellazione, dal momento che essa dipende dalla tutela del passeggero stesso.