“Salerno Città Cardioprotetta”, i Club Rotary consegnano un defibrillatore al presidente Andrea Prete

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Anche Confindustria Salerno entra nella rete virtuosa delle istituzioni che possono garantire la dotazione indispensabile per il primo soccorso non sanitario, in caso di emergenze cardiache, grazie all’impegno dei Club Rotary Salerno, Salerno Picentia e Salerno Duomo, rappresentati rispettivamente dai presidenti Mario Petraglia, Francesco Napoli e Maurizio Fasano

Questo pomeriggio – nel quadro del progetto “Salerno Città Cardioprotetta” promosso dai Club Rotary di Salerno – è stato consegnato al presidente Andrea Prete un defibrillatore DAE (Defibrillatore Semiautomatico Esterno) che sarà in dotazione della sede di Confindustria Salerno in Via Madonna di Fatima.

 

L’iniziativa è dei Club Rotary Salerno, Salerno Picentia e Salerno Duomo, rappresentati rispettivamente dai presidenti Mario Petraglia, Francesco Napoli e Maurizio Fasano. Il defibrillatore DAE si aggiunge ai sedici già affidati negli ultimi due anni ad altre Istituzioni pubbliche e private e che hanno contribuito a rafforzare la rete coordinata e assistita che permetterà di considerare la città di Salerno come cardioprotetta.

In tale occasione verrà aggiornata l’APP per Salerno città Cardioprotetta per Android e Apple realizzata dagli alunni dell’ITT “B. Focaccia” Carmine Di Benedetto, Marco Salierno e Christian Tedesco, coordinati dalla professoressa Ersilia Pisano.

L’applicazione mette a disposizione della cittadinanza un sistema di geo-localizzazione delle apparecchiature consegnate dal Rotary sul territorio cittadino ed è aperta ad altri detentori privati e pubblici che vorranno inserire i DAE in loro possesso.

Il presidente Prete ha dichiarato: «Abbiamo aderito con piacere a questa intelligente e utile iniziativa. La nostra sede e le nostre attività sono molto frequentate e poter assicurare una protezione alle persone che qui si incontrano e lavorano, entrando in una rete virtuosa di “spot” in città, è un valore importante per gli imprenditori e per la comunità salernitana».1

Ogni anno in Europa – come sottolineato dai presidenti dei Club Rotary Mario Petraglia, Francesco Napoli e Maurizio Fasano – seicentomila persone sono colpite da arresto cardiaco. La gran parte degli arresti cardiaci avviene negli ambienti di lavoro, a casa, per strada. Da pochi anni si parla in Italia di “soccorso laico” per quanto riguarda l’utilizzo dei defibrillatori. Secondo una ricerca statunitense commissionata dall’Associazione Americana Heart alla GIEC (Società Italiana di Emergenza Cardiologica) sono una cinquantina i Comuni italiani su 8100 ad essere cardioprotetti. Salerno fa parte di questi grazie all’impegno dei Club Rotary e alla collaborazione di istituzioni pubbliche e private.