eSport: sfidarsi a distanza non è mai stato così coinvolgente

Oggi il gioco online in multiplayer rappresenta una realtà che coinvolge milioni di giovani e di meno giovani Con il potenziamento delle connessioni Internet e la nascita di veri propri team e di autentiche leghe, giocare online significa approcciare un mondo fatto di pura competitività e divertimento, al punto che viene sempre più spesso paragonato ad un vero e proprio sport, con tanto di competizioni internazionali, ricchissimi premi in palio e ovviamente sponsor pronti a finanziare i maggiori talenti italiani e stranieri. Di fatto, gli eSports sono diventati – in alcuni casi – non solo un hobby favoloso ma un lavoro, per chi ha dimostrato di crederci, allenandosi quotidianamente a casa propria e richiedendo l’ingresso in un team.

eSports: cosa sono e come funzionano?

Gli eSports sono competizioni che si svolgono fra team in vere e proprie arene – fisiche o virtuali – fatte di postazioni per il gaming e di video di battaglie mandate in diretta streaming su piattaforme come Twitch.tv, che oggi ospita una media di 35 milioni di visitatori mensili, che si collegano per ammirare le gesta e le competizioni dei cosiddetti hardcore gamer, veri e propri “Messi” dei videogames. Di fatto, si tratta di vere e proprie competizioni online che sfruttano il multiplayer dei giochi come arena virtuale in cui sfidarsi, seguendo le diverse regole delle varie competizioni (si pensi a “cattura la bandiera” di FPS come Halo o Call of Duty o giochi di calcio come FIFA). Ogni team è composto da persone in carne e ossa, che giocano da casa o da postazioni specifiche.

 

Qualità della connessione per gli eSports

Partecipare a un multiplayer competitivo come gli eSports richiede una connessione velocissima, proprio perché anche un millisecondo di lag può sancire la sconfitta non solo personale, ma del proprio team. Proprio come uno sportivo professionista, il videogiocatore deve mettere al servizio del suo team il proprio talento supportato da una connessione di valore, che viaggi da 7 a 20 mega al secondo e che abbia un valore di ping possibilmente dai 30 ai 60 ms. Per avere la sicurezza di poter contare su una connessione di valore che faccia al caso vostro è giusto valutare anche il passaggio alla fibra ottica, la cui velocità di trasmissione dati è estremamente performante: ad esempio la Vodafone e le sue offerte fibra consentiranno al giocatore di portare avanti lunghi tornei e sfide senza interruzioni o rallentamenti grazie ai suoi 30 megabit/s in download e 3 Mpbs in upload.

eSports: i giochi più apprezzati

Non solo grandi classici come i mitici Quake, Couterstrike, FIFA, Starcraft e League of Legends, ma anche “new entry” che da anni fanno sognare gli amanti degli eSports. Qualche esempio? Basti pensare a colossi come Heroes of the Storm nel campo dei battle arena, oppure a MMORPG apprezzatissimi come Overwatch. Impossibile, poi, non citare videogiochi sparatutto in prima persona (i famosi FPS) del calibro di Counter Strike Global Offensive e i vari capitoli di Call of Duty. Per quanto concerne le altre categorie, spiccano videogiochi multiplayer come Starcraft II nel campo dei videogame strategici, Heartstone per quanto riguarda i puzzle game e Street Fighter V, probabilmente il picchiaduro più amato da chi partecipa agli eSports. Infine Rocket League: un multiplayer di corse futuristico.