CV Europass: quali vantaggi nella sua compilazione?

Il Curriculum Vitae rappresenta un biglietto da visita importante per consentire alle aziende di conoscere il candidato e farsi un’opinione sulla possibilità di introdurlo nel proprio team.

Il CV Europass è il formato che più di ogni altro risponde alle esigenze delle aziende e i recruiter sia in Italia che in ogni altro Paese europeo.

Non tutti però sono concordi nell’utilizzo di questo formato nato ben 16 anni fa, nel 2002, da una proposta della Commissione Europea con lo scopo di ottenere un modello di curriculum europeo da scaricare e compilare in modo rapido da tutti i candidati in cerca di lavoro. Nello stesso modo si è voluto ottenere curriculum vitae europeo facile e comprensibile in ogni luogo oltrepassando i limiti nazionali.

Fin dalla sua creazione, il cv europeo, ha suscitato opinioni contrastanti. Molti ritengono infatti che l’Europass come modello strutturato e ricco di informazioni personali sia l’ideale per diffondere la propria richiesta di lavoro, mentre altri pensano che renda la domanda impersonale e poco efficace.

Vediamo quindi i vantaggi e gli svantaggi del curriculum vitae europeo, il cui modello si può trovare online da compilare direttamente e stampare oppure scaricare in formato pdf per poi inviarlo per via telematica alle aziende.

Caratteristiche del CV Europass

Il modello di cv europeo è differente da ogni altra tipologia sia esso cronologico che funzionale. La differenza che si nota in primis è la rigida schematizzazione delle informazioni immesse. Per quanto riguarda la grafica, infatti, le impostazioni sono organizzate su colonne che portano a capo di ognuna il nome della sezione indicata e di seguito le sottosezioni.

In alto spicca il logo Europass e l’area di inserimento della fotografia del candidato, di seguito si trovano i dati anagrafici e personali come il nome, il numero di telefono, l’indirizzo email, l’indirizzo completo della propria residenza, la nazionalità e il sesso.
Subito dopo vi sono i campi dedicati alla formazione scolastica e all’esperienza effettuata nel mondo del lavoro durante gli anni. Sono da specificare le conoscenze linguistiche e le proprie attitudini alla comunicazione, all’organizzazione e le capacità informatiche.

Per quanto riguarda la compilazione dei lavori svolti precedentemente, questi devono essere elencati seguendo un ordine temporale. Di ogni esperienza professionale si devono inserire il ruolo ricoperto, il nominativo dell’azienda, il settore che riguarda l’attività svolta e il livello raggiunto.

Se si conoscono lingue straniere devono essere specificate inserendo nello schema la descrizione più adeguata alla propria preparazione. Per le altre abilità non vi è invece una richiesta specifica della dichiarazione di indicazione del livello di competenza.
Al cv si possono inoltre unire alcuni allegati come referenze e lettera di presentazione.

Vantaggi

L’organizzazione delle colonne contribuisce a ridurre gli spazi in orizzontale: si riduce drasticamente lo spazio di scrittura nella larghezza ma lo raddoppia in lunghezza. In tale modo si ha l’impressione che vi sia una maggiore quantità di informazioni e dati, utile a chi non ha molte esperienza e non vuole presentarsi con una pagina vuota.

Generalmente, vista la schematicità del modello Europass, è preferibile avere a disposizione una copia compilata e scaricata in formato pdf da inviare a richiesta dell’azienda a seguito di una candidatura. Solitamente le aziende che richiedono l’invio del curriculum vitae Europass sono enti pubblici, le società che si occupano di formazione e tutti coloro che ne hanno bisogno per partecipare a concorsi o per ricevere l’assegnazione di determinati incarichi.

Viene spesso richiesto o inviato direttamente, il cv in formato europeo in risposta a candidature reperite su annunci online. Il vantaggio più evidente e apprezzato dalle aziende è lo schema preciso e chiaro del modello Europass che facilita le operazioni di selezione e scelta del personale attraverso la lettura delle competenze tecniche ed esperienze lavorative. Inoltre, possono essere interessanti i consigli dei recruiter per utilizzare al meglio il CV Europass.

Svantaggi

In caso di candidatura volontaria, se si sceglie di inviare il curriculum europeo, si rischia di finire nel dimenticatoio tra mille altre candidature tutte uguali. Anche il modello Europass facilita la selezione, si può provare a creare un cv differenziato che racconti di più sulla persona che lo invia.

I recruiter ogni giorno ricevono innumerevoli cv a cui dedicano circa 60 secondi per leggerli ed esaminarli. Principalmente cercano le esperienze che più di tutte potrebbero essere utili per l’azienda, trascurando le altre. La formattazione molto schematica di questo modello aiuta quindi nella ricerca ma non attira l’attenzione in modo particolare come un cv unico e personalizzato.

La strutturazione del modello Europass ha il vantaggio di allungarsi in lunghezza ma anche lo svantaggio di essere esageratamente lungo se si hanno diverse esperienze. I cv troppo lunghi appaiono pesanti da leggere e un po’ dispersivi.

Conclusioni

In conclusione si può affermare che il modello di curriculum vitae Europass è un formato ancora attuale ed ottimo per farsi conoscere ed elencare in modo efficace e chiara la propria formazione, le competenze acquisite e le esperienze lavorative svolte. L’aggiunta di una lettera di presentazione che renda più umano il candidato e nella quale esso si esprima in modo più personale ed emotivo, permette una conoscenza più diretta della persona che si propone per un determinato incarico o per una candidatura generale.

Insomma, per non spazientire i recruiter e soprattutto per comunicare efficacemente non solo nome ed esperienze, ma – quel che è più importante – che tipo di persona si è, il CV Europass può non rivelarsi la scelta migliore.